rientra nella categoria delle Medicine Complementari ed e’ riconosciuta Dalla Organizzazione Mondiale della Sanita’.

Il principio fondamentae su cui si basa la medicina Tradizionale Cinese e’ quello dell’esistenza negli esseri viventi e nell’Universo di una energia, detta Ki (ci) il cui corretto fluire mantiene la salute e la vita. Le malattie deriverebbero, dunque, da alterazioni in questo corretto fluire. Ki e’ quindi la Forza Vitale che scorre in ogni organismo vivente. In Sanscrito e’ conosciuta come Prana.

L’agopuntura è una medicia alternativa che fa uso dell’inserzione di aghi in taluni punti del corpo umano al fine di promuovere la salute ed il benessere dell’individuo: secondo la medicina tradizionale cinese, stimolando questi punti si possono correggere gli squilibri nel flusso del qi attraverso canali conosciuti come “meridiani”.

Effetti e benefici:

La stimolazione cutanea attraverso aghi e calore rappresenta un efficace rimedio contro molteplici disturbi: insonnia, mal di testa, acne, asma e rinocongiuntivite, intestino irritabile, dolori muscoloscheletrici psoriasi, stress, depressione e infertilità. Di recente, l’agopuntura consente importanti successi nella lotta alle dipendenze.

Storia e origini:

Sono stati trovati geroglifici e pittogrammi, risalenti alla dinastia Shang (1600 – 1100 a.C.), che suggeriscono come l’agopuntura fosse praticata insieme alla moxibustione. Nonostante i miglioramenti nella metallurgia nel corso dei secoli, fu solo dopo il II secolo a.C.,che gli aghi in pietra ed osso vennero sostituiti dagli aghi di metallo. I primi esempi di aghi in metallo sono stati trovati in una tomba datata 113 a.C., anche se il loro uso potrebbe non necessariamente essere stato l’agopuntura.

La prima testimonianza scritta di agopuntura si trova nel Huangdi Neijing (Canone di Medicina Interna dell’Imperatore), datato circa 300 a.C.

In Europa i missionari portoghesi nel XVI secolo furono tra i primi a portare racconti di agopuntura dall’Oriente. Jacobus Bontius, un chirurgo olandese che viaggiò in Asia, descrisse la pratica sia in Giappone che a Giava.

In alcuni paesi non ci sono requisiti legali riguardo all’istruzione degli operatori, e chiunque può autoproclamarsi agopunturista, rendendo difficile discernere l’effettivo valore delle licenze e dell’istruzione degli agopunturisti. Molti paesi non conferiscono titoli di agopuntore o non richiedono particolari corsi.

In Italia possono praticare l’agopuntura solo medici e veterinari laureati, poiché la si considera un atto eminentemente medico (sentenza della Corte di Cassazione, 1982).

A chi è indicata?

Chiunque puo’ sottoporsi a questo tipo di trattamento. Ma attenzione perche’ in Italia soltanto i Medici possono praticare l’Agopuntura. Essere in possesso di un Diploma riconosciuto dalla Federazione Italiana della Societa’ di Agopuntura (FISA) e’ una garanzia di serieta’ nella formazione del medico che pratica l’Agopuntura.

Il trattamento di agopuntura si rivela particolarmente utile per coloro che devono assumere molti farmaci, che hanno difficoltà a prendere i farmaci che potrebbero risolvere il loro problema. Le donne in gravidanza, i soggetti affetti da patologie croniche, essendo controindicato l’uso prolungato degli antinfiammatori.

L’agopuntura facilita il naturale processo metabolico e lo ripristina in caso di alterazioni; per questo ha ottimi riscontri nel settore sportivo e atletico. Indicata anche ai soggetti ansiosi, che riescono così a liberare il cuore dalla gabbia dell’oppressione: questa è infatti la peculiare visione dell’ansia della Medicina Tradizionale Cinese.

I successi dell’agopuntura nel campo del dimagrimento e nella lotta al tabagismo hanno considerevolmente allargato il campo degli utenti.

Durata del trattamento

La durata di ogni seduta è in genere di 1 ora. Per le patologie più acute, spesso, le sedute hanno cadenza di 2 volte a settimana.

Contraindicaioni ed effetti collaterali:

L’Agopuntura è molto sicura avendo pocchissimi effetti collaterali. Raramente (in circa il 2% dei casi) si sono verificati piccoli lividi che si risolvono in 5-7 giorni.