Cos’è e a cosa serve?
Il linfodrenaggio è particolare per due motivi:
- il suo approccio olistico, che lo pone tra estetica e medicina in quanto agisce sul percorso del flusso dei vasi linfatici con benefici come una maggiore circolazione capillare;
- inoltre, ha un’importante azione drenante o antiedematosa, poiché elimina i liquidi stagnanti favorendo la circolazione linfatica. I vasi linfatici sono molto delicati ed è per questo che occorre una tecnica molto particolare che non comporti l’uso della forza, ma movimenti docili, lenti, ritmici, armonici, mirati a ricreare l’equilibrio idrico nei tessuti
Il massaggio linfodrenante si esegue attraverso movimenti a spirale che vengono praticati sui linfonodi. Le manovre del massaggiatore saranno molto delicate, perché questa tecnica agisce sui vasi linfatici, che sono più fini di quelli sanguigni.
Effetti e benefici
ll linfodrenaggio è ottimo in caso di cellulite, perché, in linea generale, aiuta il metabolismo a funzionare in modo corretto ed evita quei gonfiori che si accumulano nelle gambe, sui glutei o all’altezza dell’addome. In pratica le mani del massaggiatore spostano il liquido che di solito si trova nella pelle o tra pelle e muscoli e lo fa uscire dai vasi linfatici. Tramite questo massaggio si possono risolvere problemi di edema o gonfiore, legati ad accumulo di liquido nei tessuti.
Questa tecnica non ha particolari controindicazioni, anzi lenisce lo stress a carico del sistema nervoso ed ha funzione analgesica. Il linfodrenaggio è utile anche per risolvere problemi estetici: con questa tecnica si può trattare l’acne, le malattie cutanee di tipo allergico.