Origano deriva dal greco e significa “monte splendido” ed è probabilmente riferito alla bellezza con cui i fiori ricoprivano le colline dove cresceva la pianta.
L’olio essenziale di origano è un ottimo rimedio naturale da tenere a portata di mano in ogni stagione. Ecco perché:
1) Adio infezioni del tratto urinario!
L’Origanum vulgare, rispetto all’Origanum compactum (contiene timolo), è più dolce e meno aggressivo perché contiene il tuianolo. Sin dall’antichità conosciuto come potente antisettico ed antivirale, utilizzato nella Cina da secoli.
L’infezione da Escherichia coli (E.coli), può essere prevenuta con l’aiuto dell’olio di origano grazie al carvacrolo – monoterpene fenolico – che aiuta a combattere ed eliminare il batterio.
2) Combate le infezioni fugine e i lieviti
Può aiutarci a prevenire la crescita di funghi responsabili dell’infezione del piede, quelli della Candida e ad alleviare le infezioni della pelle e delle unghie. Uno studio americano citato da Joseph Mercola conferma che questo profumatissimo olio essenziale di origano può addirittura essere più efficace di tantissimi altri integratori nell’affrontare le infezioni da lieviti resistenti al fluconazolo antifungino (meglio noto in farmacia come Diflucan).
3) Amico del nostro respiro
Se applicato localmente sul petto o inalato, stimola la sudorazione – aiuta quindi ad abbassare la temperatura corporea in caso di febbre – ma soprattutto a ripulire i polmoni e i passaggi bronchiali.
Diluendo l’olio essenziale con l’acqua o inserendo qualche goccia nelle tisane ha un sapore meno forte e può curare importanti affezioni a carico del cavo orale, può essere utilizzato anche per preparare dei suffimigi per liberare le vie respiratorie, curare i sintomi dell’asma e della bronchite, mentre degli impacchi caldi con l’infuso di origano aiutano ad alleviare e disinfiammare cervicale e torcicollo.
L’infuso a base di origano è perfetto per curare gli stati da raffredamento e influenzali, tosse, tracheite.
Per il suo utilizzo chiedete ulteriori informazioni in Erboristeria. Può avere contraindicazioni in gravidanza, durante allattamento e per i bambini al di sotto dei sei anni perciò meglio chiedere anche il parere del medico prima di farne uso.