Le Campane tibetane sono antichi strumenti che utilizzano il suono e le vibrazioni come strumento terapeutico.
A tale scopo si devono utilizzate solo le campane artigianali, fatte a mano, in quanto quelle di manifattura industriale sono maggiormente indicate per la meditazione e non per la terapia.
Le Campane Tibetane sono coppe forgiate con una lega di sette metalli che corrispondono ai sette pianeti:
Oro-Sole, Argento-Luna, Ferro-Marte, Mercurio-Mercurio, Stagno-Giove, Rame-Venere, Piombo-Saturno.
Il trattamento sonoro-vibrazionale consiste nell’adagiare le campane sul corpo della persona da trattare, in corrispondenza dei chakra, e provocarne la vibrazione.
La teoria della guarigione attraverso il suono, nasce dal pensiero che «Tutto è energia. […]
Il termine Entropia si riferisce a un certo grado di disordine. Viene usato per indicare l’energia disorganizzata. A livello globale, vi è una tendenza al disordine. […] Tuttavia, a livello locale le cose propendono per l’equilibrio energetico e quindi a un maggior livello di ordine. Usando l’energia possiamo ridurre l’entropia locale o accrescere il livello di ordine», si legge su “Guarire con le campane tibetane” (Suren Shrestha, autore Nepalese autore del manuale: “Guarire con le campane Tibetane”).
Effetti e benefici
Le campane tibetane possono essere suonate a scopo terapeutico, rilassante, energizzante, in corrispondenza:
dei chakras (centri energetici presenti nel corpo umano), di punti particolari nel corpo, quali articolazioni, addome, gambe etc.
Attraverso la vibrazione, aiutano a sciogliere tensioni o blocchi energetici, favorendo un benessere spontaneo delle parti trattate e in generale di tutto il sistema corpo, parola e mente.
Il suono della campana tibetana genera diverse frequenze che sviluppano l’onda vibratoria che porta in equilibrio il corpo e la mente. Il nostro corpo si comporta come uno strumento musicale che ha bisogno di essere accordato per poter suonare bene e vivere nell’armonia.
Le Campane Tibetane sono antichi strumenti rituali usati nella tradizione dei monaci buddisti. In occidente si è registrato un crescente interesse verso le campane tibetane, a partire dagli anni ’80.